lunedì 2 settembre 2013

Non può esistere un fiore senza profumo.

Ho visto un fiore tutto colorato non aveva un profumo che si distinguesse dal tutto quel grigio che lo circondasse, solo un'infinità di colori con mille sfumature diverse che ispiravano anche tutto il cemento lì intorno.
Ha ispirato anche me.
Ho preso un secchio di vernice rossa ed ho colorato il cielo.
Mi ha sorriso!
Ho preso della vernice gialla ed ho colorato la strada.
Ha cominciato a ballare!
Ho preso il colore blu ed ho colorato i muri.
Han preso vita.
Il monte dal verde smeraldo guardava divertito il valzer danzato dai muri e la strada, rideva.
il cielo scandiva l'immensa passione intonando ombre scarlatte.
Fu allora che il monte mi chiese perché a lui non avevo cambiato il colore, gli dissi che il suo luccicchio bastava a diffonder speranza, e prese a frusciare a ritmo danzate i suoi lucidi rami.
Il ritmo colorato emanava suadenti profumi dalle sfumate fragranze, ed anche quel fiore ne prese le essenze.
Quando tornai il giorno dopo il cielo era di nuovo ombrato dalle sue nubi incupite dal grigio.
La stradaera  di nuovo statica nel suo colore di grigio asfaltato.
I muri immobili oscurati dalla loro incolore patina inquinata.
Il fiore aveva un profumo che donava all'aria una brezza leggera che faceva danzare...
Non può esistere un fiore senza profumo.

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