giovedì 27 giugno 2013

Pura innocenza

Trasportava aria.
Teneva le mani chiuse su se stesse, strette strette, come dovesse proteggere chissà quale misterioso oggetto preziosamente delicato, invece dentro quello scrigno preservante custodiva aria...
Ogni tanto si fermava e agitava il suo fantomatico forziere vicino alle orecchie, per sentirne la presenza all'interno e assicurarsi che nulla gli era sfuggito, eppure era solo aria.
Lo guardavo a distanza incuriosita da quel gesto, mi avvicinai e mi accovacciai alla sua altezza sorridendogli dolcemente:
"Cosa nascondi dentro le tue manine?" "Nulla!" rispose lui nascondendole dietro la schiena.
Insistei, ma senza fare pressioni, allora mi disse con una tenera vocina da birba, mischiata a un tono di assoluta tenerezza ed innocenza insieme:
"Lo sai tenere un segreto?" E mi guardava con quegli occhioni neri da furbetto.
"Mi hanno lanciato un bacio da lontano... lo sto tenendo stretto, lo voglio mettere nel mio nascondiglio segretissimo e tenerlo fino a quando divento grande, allora prenderò questo bacio, tornerò da chi me l'ha mandato e le chiederò di darmelo davvero. Se Lei vorrà sarà mia per sempre, altrimenti lo lascerò volare"...
Sorrisi esterrefatta da tutta questa convinzione e gli diedi un bacio sopra la fronte poi gli dissi:" tieni stretto il tuo tesoro, e almeno per adesso tieni stretto anche te stesso, così, come sei adesso, e vedrai che di baci te ne manderanno tanti."

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